Facultad de Ciencia Política y RR.II. | Universidad Nacional de Rosario

Ecologia dei media. Protagonisti, scuole, concetti chiave

Autores: Paolo Granata

[IT] Questo testo introduce un ambito di indagine per molti versi ancora inedito: la media ecology.
Superando la convinzione secondo cui i media sono semplici mezzi o strumenti per comunicare e interagire, l’ecologia dei media propone una visione sistemica in base alla quale questi sono concepiti come veri e propri ambienti, un insieme di forme culturali, tecnologiche e comunicative al cui interno l’uomo si trova a vivere e ad agire. L’ambiente dei media è perciò considerato un ecosistema coeso, aperto e dinamico in cui hanno modo di manifestarsi le tante forme espressive della cultura umana.
Con un approccio sintetico e strutturato, il volume offre un quadro organico dei più autorevoli protagonisti – Mumford, Postman, McLuhan, Bateson, Ellul, per citarne solo alcuni – delle principali scuole di pensiero – New York, Toronto, Chicago – delle discipline coinvolte e dei concetti chiave attraverso cui tracciare una mappa storiografica di questa tradizione intellettuale diffusa nel contesto nordamericano ma radicata anche nell’ambiente culturale europeo.
Una serie di riferimenti antologici, il taglio introduttivo e un ricco apparato bibliografico fanno di questo testo un punto di partenza essenziale per quanti – studenti, studiosi, ma anche non specialisti – vogliano accostarsi a questo nuovo campo di studi.
 
[EN] An interdisciplinary field of inquiry still largely untapped, although it is rooted in the North American intellectual tradition and in the Continental one. It has been defined as media ecology. The book aims concisely and systematically to present a wide range of twentieth century thinkers who shared an approach to media studies as a complex system of relations and processes, a habitat that can be seen to embrace the deep roots of the changes that shape human culture. The use of the word “ecology” according to its original etymon implies that the media are not treated, as they usually are, as mere means or tools used by people to communicate or interact with the world. Media ecology rather implies a holistic view that approaches the media as a complex system of cultural, technological and communication forms within which the human beings live. Media ecology takes the plurality of media forms back to a unitary and coherent, although open and dynamic, human ecosystem. That means conceiving the media not just as conduits or instruments, but rather as actual environments, thus human ecosystems.
Publicado en Franco Angeli Editore, Milano.

On-line: https://www.francoangeli.it/Area_PDFDemo/244.1.64_demo.pdf